Conclusione anticipata per i campionati di serie A di pallavolo. Lo hanno deciso ieri in videoconferenza le consulte dei presidenti della maschile e l’assemblea dei club di serie A femminile.
Un esito pressoché unanime che ha tenuto conto delle problematiche che avrebbe comportato il prosieguo, se pur tra un mese o più, con evidenti problemi organizzativi, fisici e soprattutto di sicurezza rispetto alla salute che ne sarebbero conseguiti.
A decidere su eventuali promozioni e retrocessioni sarà in seguito la Federazione Italiana Pallavolo.
“In effetti credo che a questo punto la decisione era inevitabile – dice il DG del Tuscania Volley Alessandro Cappelli. In questo particolare momento va salvaguardata in primo luogo la salute degli atleti, degli staff e dei tifosi; lo sport può e deve fare un passo indietro. Da un punto di vista sportivo ci dispiace, eravamo secondi in classifica e pronti ad affrontare un girone play off che ci avrebbe sicuramente visto protagonisti nella lotta per la promozione ma, ripeto, pur nella amarezza di non poter difendere le nostre ambizioni sportive, riteniamo sia giusta la decisione di concludere qui il campionato. Confidiamo comunque di uscire presto da questa situazione che attanaglia la nostra Nazione. Nel frattempo non ci fermiamo, vogliamo assicurare ancora che a Tuscania si giochi una pallavolo di alto livello, pertanto ci rimbocchiamo le maniche e pensiamo già ora a costruire un futuro che ci veda ancora protagonisti ai massimi livelli. Tutti insieme ce la faremo”.
Giancarlo Guerra
Ufficio Stampa Tuscania Volley